Comunicati stampa
Via libera ai documenti economici di Giunta e Consiglio
L’aula del Consiglio regionale, presieduta da Roberto Paccher, ha ripreso l’esame della manovra finanziaria iniziata nella mattinata durante la riunione plenaria a Trento. Su richiesta delle minoranze la seduta si era conclusa in anticipo per consentire l’esame dei nuovi emendamenti depositati. La legge collegata, n.10, contiene disposizioni sui regolamenti comunali, sul sistema contabile della Regione e sul personale. Tra i dettagli, l'organizzazione di corsi per aspiranti segretari comunali in Trentino in collaborazione con il Consorzio dei comuni, la mobilità dei dirigenti tra le amministrazioni (province, enti ausiliari, comuni, ecc.) in Alto Adige e la nomina dei rappresentanti di lista per le circoscrizioni elettorali al fine di armonizzarsi con la normativa nazionale. Viene inoltre introdotta, a partire dalla prossima legislatura, l'incompatibilità per sindaci e consiglieri comunali in caso di attività nel settore edilizio. L’esame dell’articolato prevedeva anche la discussione di alcuni emendamenti. Presentati da Franz Locher (approvato) e Walter Kaswalder (approvato) sulle elezioni comunali, dalla giunta sull'incompatibilità dei sindaci in alcuni casi (approvato), del gruppo verde per un passo indietro sullo stop a nuove pensioni delle casalinghe oltre quelle già maturate (respinto) dopo una serie di interventi dei consiglieri verdi e del Team K.
L’emendamento successivo, a firma dell’assessore regionale Carlo Daldoss, prevede la conferma e adeguamento delle suddette pensioni minime, sterilizzando però nel contempo l’adeguamento all'inflazione (approvato). L’aula si è confrontata dell'articolo 3 quater, introdotto dalla maggioranza, e spiegato dal presidente della giunta Arno Kompatscher riguardo una proroga sino all’anno 2027 del numero dei componenti e delle spese per il consiglio di amministrazione di Autostrada del Brennero. “Noi qui, rispetto alla legge Madia, abbiamo inserito una norma che ci consente di rappresentare tutti i territori dentro A22, con dunque 14 membri”. Contrarietà e dubbi sono stati espressi sull’emendamento da Verdi, Pd e Team K. L’aula lo ha approvato. La legge collegata è stata approvata nella sua interezza con 38 sì, 22 no e 6 astenuti.
L’aula ha preso poi in esame il disegno di legge n. 11: Legge regionale di stabilità 2025 (presentato dalla Giunta regionale). Il testo può includere, oltre ai contenuti necessari all'applicazione del principio di bilancio relativo alla programmazione di cui al D.Lgs. n. 118/2011, disposizioni in materia di personale della Regione, di determinazione della relativa spesa e di copertura dei costi connessi al rinnovo dei contratti di servizio pubblico. Su questa legge è stato discusso un ordine del giorno a firma Koellensperger. Odg respinto. Un emendamento introdotto dall’assessore regionale Locher per aggiornare il corrispettivo dei componenti degli uffici elettorali è stato approvato a grandissima maggioranza. La legge è stata approvata con 40 si, 22 no e 5 astenuti.
Il passaggio successivo è stato l’esame della Proposta di deliberazione n. 9: Nota di aggiornamento al Documento di economia e finanza regionale (DEFR) 2024 (presentata su proposta della Giunta regionale. L'aggiornamento del DEFR mira ad adeguare gli obiettivi strategici sulla base dell'attuale contesto economico e finanziario e contiene linee guida per le società a partecipazione pubblica. Il documento affronta le condizioni quadro internazionali e nazionali e contiene anche le previsioni economiche dei due istituti di statistica, che stimano una crescita dell'Alto Adige e del Trentino dell'1% per il 2025. Le previsioni per la fine del 2024 sono rispettivamente dello 0,5 e dello 0,8 per cento. L’aula l’ha votata con 37 si e 20 no.
Il tema successivo in discussione è stato il Disegno di legge n. 12: Bilancio di previsione della Regione autonoma Trentino-Alto Adige/Südtirol per gli esercizi finanziari 2025-2027 (presentato dalla Giunta regionale) prevedeva alcuni ordini del giorno. Il primo presentato dal consigliere Koellensperger in tema di previsione complementare (Team K) è stato respinto. Il secondo a firma Bernhard Zimmerhofer (Süd Tiroler freiheit) verteva sulla riorganizzazione delle aree di ristoro dell'Autostrada, non approvato. La legge 12 prevede entrate e uscite per un totale di 427.949.818,82 euro (competenza) e 462.528.771,11 euro (cassa). Il documento contabile doveva essere votato separatamente per le due Province: quella di Trento ha ottenuto 21 voti, quella di Bolzano 18 e dunque il bilancio risulta approvato.
I lavori sulla manovra finanziaria si sono conclusi con la proposta di deliberazione n. 10: Approvazione del bilancio di previsione del Consiglio regionale per gli anni 2025-2026- 2027 (presentata dall’Ufficio di Presidenza); Il documento prevede entrate e spese per 45,9 milioni di euro per il 2025. La relazione è stata letta dal vicepresidente del Consiglio Josef Noggler che ha spiegato come si tratti del documento fondamentale per l’autonomia regionale. La legge è stata approvata con 38 sì, 24 no e 21 astenuti. La seduta a quel punto è stata dichiarata chiusa dal presidente Paccher.
Link immagini seduta Consiglio Regionale del 18.12.2024 - pomeriggio