Comunicati stampa
Decreto rilancio. Paccher: “Il Governo rischia di soffocare le Regioni e le Province autonome”
"Il Governo Conte si dimostra ancora una volta centralista e lontano dalle esigenze delle persone” – Così il Presidente Roberto Paccher commenta la scelta del Governo di stanziare meno di un terzo di quanto richiesto dalle Regioni all’interno del Decreto Rilancio, approvato nei giorni scorsi - “Il Presidente Conte e il Ministro Boccia sono sordi alle nostre richieste e vogliono evidentemente il fallimento delle Regioni in favore del centralismo romano. Stanziare solo un miliardo e cinquecento milioni di euro a favore delle Regioni e delle Province autonome su una manovra a debito di 55 miliardi, significa non tenere in alcuna considerazione le reali necessità dei territori. Per quanto riguarda le Province autonome, che vivono del proprio gettito fiscale, si tratta di uno stanziamento che copre meno di un terzo di quello che sarebbe davvero necessario. E il Governo dimentica che attraverso le Province arrivano i finanziamenti ai Comuni, che sono la cellula fondamentale della democrazia e l’ente più vicino ai bisogni dei cittadini. Inevitabilmente l’emergenza sanitaria avrà ripercussioni economiche che si avvertiranno nel corso dei prossimi mesi e questa cifra non solo non risponde alle richieste delle Regioni, ma, nel nostro caso, si somma alla beffa dell’Accordo di Milano e del Patto di Stabilità, per i quali dobbiamo versare allo Stato più di quanto gli sarebbe dovuto in base allo Statuto. Mi auguro che il Ministro Boccia ascolti le proteste che stanno arrivando dalle Regioni italiane e che si impegni a tutelarne la dignità, dando loro i fondi per poter continuare a mantenere vivi i servizi essenziali”.