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Comunicati stampa

"Non v’è valico fra Fersina e Brenta..."

Sabato 5 ottobre alle ore 20.30 la Sala di Rappresentanza del Consiglio regionale in Piazza Dante 16 a Trento, ospiterà il debutto della 115ma stagione culturale del Club Armonia, uno spettacolo che unisce le voci del Coro Valsella e gli attori della compagnia trentina per raccontare la storia di una terra di confine, la Valsugana

Renzo Fracalossi
Renzo Fracalossi

E’ questa la nuova sfida che apre, di fatto, la 115.ma stagione culturale del Club Armonia, in collaborazione con il prestigioso Coro Valsella di Borgo Valsugana, diretto dal M.o Maurizio Zottele.

Non si tratta però di un testo teatrale e nemmeno di una cornice ad un concerto corale. Non è uno spettacolo ordinario e neppure un racconto sequenziale.

Il testo, scritto e diretto da Renzo Fracalossi, è invece un tentativo. Il tentativo cioè di compenetrare la narrazione orale della memoria di un territorio e la sua rappresentazione canora, per dire di luoghi, di identità, di ricordi e di radici, attraverso un viaggio che significa incontro e quindi comprensione e tolleranza.

“Non v’è valico fra Fersina e Brenta...” nasce così dalla somma di interessi di due realtà culturali, che già in altre occasioni hanno collaborato, nei riguardi di un luogo, la Valsugana, che è somma di luoghi e di storie spesso meno note di altre; talora sottaciute; qualche volta dimenticate e che rappresentano invece il punto di congiunzione fra le Alpi centrali e le pianure veneto-giuliane, porta d’accesso all’oriente balcanico e slavo.

Attraverso i ricordi di personaggi e di avvenimenti che hanno segnato il corso del Fersina e della Brenta, si viaggia così alla scoperta delle origini e delle vicende di una Valsugana ricca di anfratti sconosciuti e di figure verso le quali abbiamo un debito, perchè hanno contribuito a scrivere la storia di questa nostra “piccola patria”.

Stando immobile in sala, davanti agli occhi del pubblico scorrono i paradigmi della complessità di narrazioni sospese fra latinità e germanicità, in una sorta di “infinito viaggiare” che aiuta a scoprire quel passato dentro il quale si è formato il presente e si prepara il futuro.

Accanto alle meravigliose Voci del Coro Valsella, Claudia Furlani e Sara Ghirardi danno vita alle muse della musica – Euterpe - e della storia – Clio – per accompagnarci a far la conoscenza con due monaci amanuensi – Zenone/Renzo Fracalossi e Adalberto/Lino Tommasini – che a loro volta introducono Frederic de Mercey/Fiorenzo Pojer che è uno straordinario viaggiatore francese del Settecento, capace di lasciarci un ritratto fantastico della valle e della vita che vi scorreva nell’epoca sua. E poi ancora, sulle note di un repertorio corale del tutto originale e per nulla scontato, l’incontro con la baronessa Margherita Cresseri de Trautenstein e suo genero il nobile capitano Ottavio de’ Bianchi; con il “sogno di Carzano”; con Maria Romana Degasperi e con il dramma dell’alluvione del 1966. Assistenza tecnica, infine, a cura di Gianni Dorigatti.

 

NON V’E’ VALICO FRA FERSINA E BRENTA….”

 

debutta, con il patrocinio della Presidenza del Consiglio regionale,

 

sabato 5 ottobre 2019 ad ore 20.30

 

nella

 

Sala di Rappresentanza del palazzo della Regione in piazza Dante a Trento

 

con ingresso libero e gratuito, per poi proseguire nelle settimane successive con una tourneè nei principali centri della Valsugana.