Salta la navigazione | Area riservata | Login | Sitemap | Deutsch | Cookie | Privacy
Piazza Dante 16 | I-38122 Trento
Tel.: +39 0461 201 111
Piazza Duomo 3 | I-39100 Bolzano
Tel.: +39 0471 990 111
Posta elettronica certificata

Comunicati stampa

Centinaia di persone a Passo Paradiso per la Festa della Fratellanza

Successo per quarantesima edizione del momento dedicato alla Pace sul ghiacciaio del Presena. Al promotore, Achille Serra, il riconoscimento del Governo Austriaco

La Messa a Passo Paradiso
La Messa a Passo Paradiso

Un leggero manto nevoso ha accolto le centinaia di persone giunte a Passo Paradiso, sul ghiacciaio del Presena, per la Festa della Fratellanza, un evento che, da quarant’anni, unisce i nemici di un tempo in nome della Pace. 

Dopo la tradizionale sfilata lungo la linea del fronte che vide contrapposti l’esercito Austroungarico e quello Italiano dal 1915 al 1918 - quest’anno svoltasi in un percorso ridotto a causa della neve caduta nella notte - il Cappellano militare, padre Giorgio Valentini e il parroco di Vermiglio, Enrico Pret, hanno celebrato la Santa Messa in ricordo di tutti coloro che hanno perso lì la vita  e di coloro che hanno combattuto. Una cerimonia particolarmente sentita, anche grazie alle voci del Coro "Santa Maria di Tassullo",  al termine della quale i rappresentanti dei Gruppi Kaiserschützen, Kaiserjäger e Standschützen, delle Compagnie Schützen, della Croce Nera Austriaca, dei Gruppi Alpini, delle Associazioni ex Combattentistiche e delle associazioni di volontariato della Val di Sole e della Val Camonica, hanno deposto corone al Monumento della Fratellanza.

A testimoniare l’importanza della manifestazione e la vicinanza delle Istituzioni e ricordare il valore della Pace, il Vicepresidente del Consiglio regionale e il Presidente della Provincia di Trento. 

La Festa della Fratellanza di quest’anno è stata anche una occasione speciale per il promotore dell’iniziativa, Achille Serra, figlio di Emilio che, insieme a Kurt Steiner, diede vita a questo evento. Il Console Generale d'Austria a Milano, Wolfgang Spadinger, infatti, ha consegnato un importante riconoscimento del Governo austriaco, a comprovare l’importanza di una festa il cui messaggio non ha confini.