Comunicati stampa
Il vicepresidente Ossanna: "giornata importante per l'Autonomia"
"Oggi è una giornata importante anche per la nostra Autonomia. Il referendum in Veneto e Lombardia ha evidenziato soprattutto che esiste ancora la volontà, a livello nazionale, di spiegare cosa significhi essere autonomi. Il dibattito che è avvenuto sui media ci ha permesso di confrontarci a più livelli con realtà diverse dalla nostra, di sentire critiche, molto spesso basate sulla chiacchiera e non sui fatti, al sistema delle autonomie stesse, ma anche di avere riconoscimenti importanti. Ci ha dato l'occasione - e penso ad esempio all'intervento su una emittente nazionale del governatore Ugo Rossi - di far comprendere che Autonomia non è un privilegio, ma un diritto di chi vuole amministrare assumendosi la responsabilità delle scelte. A poche ore dalla chiusura delle urne, con una affluenza in linea con le aspettative dei promotori, l'auspicio è che, a prescindere dal risultato, che credo sarà positivo, sempre più Regioni intraprendano il dialogo con il governo sull'applicazione del comma terzo dell'art. 116 della Costituzione, per rafforzare il regionalismo differenziato e offrendo, a chi vuole dimostrare di essere in grado di fare meglio dello Stato centrale spendendo meno, la possibilità di farlo. Anche la nostra stessa speciale Autonomia, che pur si distingue dalle altre per ragioni storiche e per configurazione istituzionale, non può che trarre vantaggio da un sistema che riconosce i meriti dei territori ben amministrati. Come trentino-sudtirolese, non posso dunque che augurare una vittoria decisa del sì, perché testimonierebbe la volontà dei cittadini stessi di mettersi alla prova e di dare fiducia alle istituzioni, assumendosi la responsabilità delle scelte". Così il Vicepresidente del Consiglio regionale, Lorenzo Ossanna commenta la giornata referendaria nelle due regioni confinanti.