Comunicati stampa
Differenziazione e Autonomia: a Cagliari le Speciali approvano le linee guida sulle prospettive di riforma del regionalismo
E' stato approvato, a Cagliari, in occasione della due giorni di approfondimento dedicata ai temi del regionalismo e della finanza pubblica alla quale hanno preso parte i presidenti delle Assemblee legislative delle regioni italiane, il documento che il Coordinamento delle Regioni a Statuto speciale invierà al Governo e che contiene le linee guida indicate dai Presidenti sulle prospettive di riforma del regionalismo italiano.
"Si tratta di un passo importante per riprendere il dialogo sulla riforma del Titolo V della Costituzione - commenta il Vicepresidente Lorenzo Ossanna, presente all'incontro, al quale hanno partecipato anche i Presidenti dei Consigli provinciali di Bolzano e Trento, Roberto Bizzo e Bruno Dorigatti. " Il processo non si è fermato con il referendum costituzionale e abbiamo il dovere di essere protagonisti del percorso che si sta delineando. La presenza delle regioni a statuto ordinario, tra le quali Veneto e Lombardia, che a ottobre saranno chiamate al referendum sull'Autonomia, dimostra come il tema sia sempre più sentito e richieda una forte attenzione. Dobbiamo trovare nuove strade per favorire lo sviluppo di un regionalismo differenziato, che valorizzi il nostro percorso e permetta la crescita delle altre Regioni. Abbiamo ora la possibilità di portare a pieno compimento quel disegno regionalista iniziato con la riforma costituzionale del 2001 e possiamo noi stessi cogliere l'occasione per aumentare ulteriormente la nostra specialità, un diritto inalienabile alla nostra realtà".
Nel documento, i Presidenti chiedono di continuare il lavoro intrapreso con il tavolo tecnico sul regionalismo speciale, considerato in tutti i suoi aspetti – compresi quelli del federalismo fiscale e dei rapporti finanziari da definirsi previa intesa - e la volontà di favorire lo sviluppo di un sempre maggiore regionalismo differenziato.
A Cagliari i Presidenti delle assemblee legislative delle Regioni e delle Province autonome, hanno partecipato, insieme ai Presidenti di alcune delle Regioni a Statuto ordinario, a due momenti di approfondimento in occasione della giornata dell'Autonomia sarda.
Il giorno 27 si è tenuto il workshop su “Autonomia finanziaria, coordinamento della finanza pubblica, federalismo fiscale: il comune problema delle risorse”, introdotto dagli interventi di Luca Antonini dell’università di Padova, Omar Chessa dell’università di Sassari e Gianfranco Postal, magistrato della Corte dei Conti della sezione Trento. Al seminario è intervenuto il senatore Silvio Lai, componente della commissione parlamentare per l’attuazione del federalismo fiscale, l’assessore regionale sardo al Bilancio, Raffaele Paci.
Venerdì 28 aprile, in occasione del Sa die de Sa Sardigna, giornata simbolica di celebrazione dell’autonomia della Sardegna, la riflessione su questi temi, è proseguita con l’incontro “Specialità, asimmetria, uniformità. Il regionalismo italiano e la sfida della differenziazione”.
Ad aprire i lavori, il Presidente Gianfranco Ganau, seguito dal presidente del Friuli Venezia Giulia, Franco Iacop, coordinatore della Conferenza delle Assemblee legislative.
Il costituzionalista Massimo Luciani, presidente dell’Associazione italiana Costituzionalisti, ha moderato quindi gli interventi del professor Stelio Mangiameli su Specialità e asimmetria nel regionalismo dopo la crisi, del professor Luca Antonini su Oltre il paradigma della uniformità e del professor Andrea Pubusa su Tendenze della specialità nel confermato quadro del regionalismo.