Comunicati stampa
Approvati la legge regionale di stabilità e il bilancio del Consiglio regionale
I lavori del Consiglio regionale sono ripresi stamani con la trattazione dell’articolato del disegno di legge Nr. 87, la Legge regionale di Stabilità.
Gli 11 articoli del disegno di legge sono stati approvati. Sull’art.3 il Consigliere Andreas Pöder ha sollevato il problema della disparità nei contributi tra disoccupati dipendenti e lavoratori autonomi. “Ritengo che dovremmo prevedere un adeguamento tra i dipendenti che ora prevede 7.000 euro di contributi, mentre gli autonomi 4.000 euro. Una disparità iniqua”. L’assessora Plotegher ha spiegato che non esiste disparità poichè “il lavoratore autonomo che avesse chiuso partita IVA o fosse cancellato dai suoi elenchi professionali di riferimento è parificato al lavoratore disoccupato. Coloro che invece mantengono la propria attività lavorativa non sono suscettibili al controllo e comunque il contributo della Regione rimane”. Gli emendamenti sono stati quindi respinti. Sull’art. 7 è stato approvato l’emendamento a firma Kompatscher. Il disegno di legge è stata approvato con 32 si, 15 no, 9 no.
Punto successivo all’ordine del giorno, la Proposta di delibera Nr. 45, Nota di aggiornamento al documento di economia e finanza (DEFR) 2017-2019. Con 40 voti a favore, 5 contrari e 13 astensioni è stata approvata.
Il disegno Nr. 88: Bilancio di Previsione della Regione Autonoma Trentino-Alto Adige
non ha raggiunto la maggioranza assoluta tra i Consiglieri della Provincia Autonoma di Bolzano (17 si, 14 No) ed è stato quindi inviato all’Organo per il riesame.
La proposta di delibera nr. 44: Approvazione del Bilancio di Previsione del Consiglio regionale per gli anni 2017-2018-2019 (presentato dall’Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale). Il Bilancio di previsione, tra entrate e uscite, pareggia su 40,96 milioni di Euro. La proposta di delibera è stata approvata con 38 voti a favore 38, 16 contrari e 4 astensioni.
Si è chiusa così l’ultima seduta del 2016 del Consiglio regionale, che si troverà nuovamente in gennaio.