Comunicati stampa
Approvata la fusione tra Castel Ivano e Ivano Fracena
Primo argomento all’ordine del giorno della seduta del Consiglio regionale, la Proposta di delibera n. 29: Proposte di modifiche al Regolamento interno del Consiglio regionale inerenti la trattazione dei testi unici di leggi regionali. Si tratta di un testo che interviene in particolare sui testi unici. In dichiarazione di voto, il Consigliere Rodolfo Borga (Act) ha evidenziato come “la strada individuata, nel rispetto delle diverse posizioni, ha permesso di lavorare velocemente e in modo costruttivo” e di arrivare ad un testo condiviso all’unanimità.
La votazione ha visto il testo approvato.
Punto successivo all’Ordine del Giorno, Proposta di delibera n. 30: “Approvazione del Rendiconto del Consiglio regionale per l’esercizio finanziario 2015”. Al termine della lettura del testo, l’aula ha votato, approvando la proposta di delibera con 30 voti a favore, 1 contrario, 22 astensioni.
Terzo agomento trattato, Disegno di legge n. 75: Fusione per aggregazione del Comune di Ivano Fracena nel Comune di Castel Ivano, il testo che riconosce l’esito del referendum. Rodolfo Borga (ACT) ha dichiarato di ritirare il proprio Ordine del Giorno, in seguito alla presentazione di un emendamento concordato con la Giunta. Ha parlato però della necessità di introdurre una disciplina eguale per tutti i Comuni. L’articolo 10 è stato emendato, allungando la durata dei contributi previsti dalla legge per permettere l’integrazione del Comune di Ivano Fracena. All’art. 11 è stato presentato un emendamento da parte del Consigliere Marino Simoni (PT) che, come ha spiegato il proponente, interveniene “sull’inopportunità di alterare realtà territoriali nel corso del processo di fusione, separando frazioni”. L’emendamento è stato approvato.
La legge è stata approvata.
I lavori riprenderanno alle ore 1500 con il punto all'ordine del giorno successivo, il Disegno di legge n.73: Modificazioni alla legge regionela 15 luglio 2009, n.3: "Norme in materia di bilancio e contabilità della Regione" e successive modificazioni, anticipato al quarto posto dopo la votazione dell'aula in apertura dei lavori.