Comunicati stampa
"Festa delle Liberazione, la festa della Democrazia"
"A settantuno anni dalla giornata che ha segnato il culmine dell'azione della Resistenza in Italia, in un momento in cui si torna a parlare di confini e barriere, dobbiamo ribadire con forza il valore della libertá e della democrazia, valori su cui sì fonda l'Europa unita. Abbiamo il dovere di far comprendere ai più giovani il prezzo della Democrazia, un bene che dobbiamo difendere ogni giorno, e far conoscere loro il percorso che ha portato a conquiste che oggi corriamo il rischio di dare per scontate, come il diritto di voto alle donne, che un ruolo così importante ebbero nel corso del conflitto e nella fase costituente della nostra Repubblica". Così Chiara Avanzo, Presidente del Consiglio regionale, oggi a Trento per le cerimonie commemorative della Festa della Liberazione.
La giornata di oggi è stata dedicata in particolare al ruolo della donna durante il conflitto e nella resistenza. "La donna - commenta la Presidente del Consiglio regionale Avanzo - ha lottato duramente per acquisire il diritto alla partecipazione alla vita democratica del Paese: tutte coloro che si sono impegnate in ogni modo nella riconquista della libertá, che si sono battute per la Pace, sono state donne straordinarie, capaci di agire con forza e determinazione in un contesto drammatico, per poi divenire protagoniste della fase di ricostruzione, aprendo la strada alle nostre generazioni. Non dobbiamo mai dare per scontato il valore del voto, un diritto di scelta che rappresenta la differenza tra la democrazia e la dittatura e riconosce il valore dell'individuo, al di sopra di ogni differenza di genere o ideologia".
"Mi piace ricordare - ha detto infine la Presidente Avanzo - che fu il presidente del Consiglio Alcide De Gasperi ad avanzare la proposta di istituire questa celebrazione, a testimoniare il profondo legame che la nostra terra ha con le istituzioni democratiche".