Comunicati stampa
Il ruolo della Regione all'alba del nuovo Statuto
Un vivo e proficuo dibattito si è svolto nell'assemblea dei Presidenti dei Consigli comunali trentini, riunitisi a Trento presso la sede del Consorzio dei Comuni, alla presenza di Chiara Avanzo.
La serata, coordinata dalla Presidente del Consiglio comunale di Dro, Ginetta Santoni, alla quale era stata invitata la Presidente del Consiglio regionale per parlare del ruolo della Regione, si è subito animata sui temi riguardanti l'Autonomia e il futuro della nostra Regione.
"E' stato un dibattito molto interessante, con stimoli costruttivi e con osservazioni che dimostrano la competenza e la preparazione dei Presidenti dei Consigli comunali e quanto alta sia l'attenzione in questo momento su temi come l'Autonomia e la revisione dello Statuto", ha commentato la Presidente Avanzo.
Nel corso del suo intervento si è soffermata sul ruolo delicato di presiedere un'assemblea, sia essa quella regionale, sia quella comunale e, in questa particolare fase, sul compito che l'assemblea legislativa che unisce Trento e Bolzano è chiamata a svolgere. Ha infatti ricordato il processo di Riforma Costituzionale in atto a Roma e la revisione dello Statuto di Autonomia che è ora in corso nelle due province, rammentando che comunque il testo finale, in base all'art. 103 dello Statuto, dovrà passare per il Consiglio regionale. Parlando di questo momento politico nazionale, ha ricordato le spinte centraliste che arrivano da Roma e il lavoro da Lei stessa svolto in sinergia con gli altri presidenti delle assemblee legislative di Regioni a Statuto Speciale e il sottosegretario Gianclaudio Bressa: "In questi mesi abbiamo lavorato - ha spiegato - perchè la voce della Autonomie potesse giungere forte a Roma, per salvaguardare le conquiste fatte fino a oggi e trasformare questa fase di transizione in una opportunità per crescere. Le Regioni a Statuto speciale - ha ricordato la Avanzo - devono essere un modello a cui ambire e non qualcosa da livellare verso il basso".
Ma è stato soprattutto il tema della partecipazione femminile in politica ad accendere il dibattito: 9 su 29 le donne che siedono nel massimo scranno dei Consigli comunali: "Da quando ho iniziato io a fare amministrazione - ricorda Chiara Avanzo - la mentalità è già un pò cambiata, ma occorre ancora lavorare per creare una cultura dove uomini e donne siano davvero paritari. Ad oggi in Consiglio regionale su 70 consiglieri, solo 16 sono donne. L'auspicio è che vi sia un salto culturale che porti le donne stesse a partecipare di più alla vita politica della nostra terra. Per questo occorre creare le condizioni favorevoli per conciliare gli impegni familiari e lavorativi con quello richiesto dalla partecipazione alla vita pubblica. Desidero ringraziare la Presidente Ginetta Santoni per aver voluto questa serata e tutti i Presidenti dei Consigli comunali trentini per gli importanti contributi che hanno apportato. E' stato un momento importante di dialogo e scambio e auspico che possano esserci altri confronti, anche su altri temi, nel prossimo futuro".