Comunicati stampa
Cermis: il ricordo delle vittime dei due tragici incidenti
"Non vittime della fatalitá, ma dell'incuria dell'uomo. Le tragedie che hanno colpito il Cermis devono essere un monito a mantenere sempre alta l'attenzione, a non sopravvalutare le capacità di ciascuno di noi e la responsabilitá che siamo chiamati ad assumerci nel nostro agire quotidiano. Il pensiero va a tutti coloro che hanno perso la vita nei due tragici incidenti che hanno sconvolto non solo la comunità trentina, ma il mondo intero".
Così Chiara Avanzo, Presidente del Consiglio regionale, oggi a Cavalese, dove ha partecipato alla cerimonia di commemorazione per le vittime degli incidenti del 1976, dove persero la vita 42 persone, e del 1998, quando ne morirono 20. Alla cerimonia, insieme al sindaco Silvano Welponer, alle autorità militari e ai molti amministratori della valle di Fiemme, presenti anche il consigliere Piero Degodenz e l'assessore provinciale di Trento, Mauro Gilmozzi.
Al termine della celebrazione della messa, tenutasi presso la chiesa di Santa Maria Assunta, si è tenuta una breve cerimonia di commemorazione presso il Cimitero nuovo, dove sono collocati i monumenti che riportano i nomi di coloro che hanno perso la vita nei due incidenti.