Comunicati stampa
Approvati cinque disegni di legge, tra cui il Bilancio della Regione e del Consiglio regionale, e due delibere
In apertura di lavori, ripresi con l´esame del é stato esaminato il disegno di Disegno di legge n. 64: Legge regionale di stabilità 2016, é stato approvato l´ordine del consigliere Andreas Pöder (Misto) che chiede una equilibrata distribuzione di assunzioni e tirocini formativi nei territori provinciali, in caso di assunzioni mediante procedure di mobilitá e nel passaggio del personale degli uffici giudiziari. L´esame dell´articolato é proceduto speditamente, fino all´art. 3 per richiesta di una sospensione da parte dell´assessora Plotegher per un approfondimento sull´emendamento sostitutivo dell´articolo stesso. Al termine della riunione, il consigliere Andreas Pöder (Misto) ha chiesto di dare per letti gli articoli che non prevedono proposte emendamendative. L´aula ha quindi votato all´unanimitá e i lavori sono ripresi con l´emendamento presentato della Giunta regionale. Arno Kompatscher ha spiegato che l´emendamento, che fa riferimento ad una sentenza della Corte costituzionale, prevede un aumento per il miglioramento contrattuale del personale .Ha annunciato che si troveranno con i sindacati per i miglioramenti della parte normativa. Andreas Pöder ha quindi rivolto una critica ai sindacati: “Se avessero voluto l´accordo con l´aula, avrebbero dovuto incontrare i Capigruppo e non solo la Giunta e avrebbero dovuto motivare la richiesta di un aumento”. Gli articoli successivi sono stati approvati.
Prima dell´apertura del disegno di legge n.65, il Consigliere Maurizio Fugatti (FI-LN) ha presentato l´ ordine del giorno in cui chiede l´allestimento di un Presepe nel Consiglio regionale. A sostegno dell´ordine del giorno anche i Consiglieri Bezzi, Cia, Pöder, Fasanelli. Mattia Civico (PD) ha parlato del presepe come di un problema attuale, ovvero quello della riproposizione di “una famiglia di rifugiati” Marino Simoni ha esortato ad essere più seri su questo tema. Hans Heiss ha sottolineato la separazione tra Chiesa e Stato, e ha detto che “disponibilità e ospitalità non devono essere espressi nella mangiatoia , ma con i fatti concreti”.
Il Vicepresidente della Giunta Kompatscher ha spiegato, concordando con quanto detto prima di Mattia Civico (PD), che si tratta di una bella tradizione e ha chiesto che si voti per punti separati per la premessa e poi per i due punti. La premessa é stata respinta, mentre é stata approvato il primo punto 48 voti favorevoli, 2 contrari e 4 astenuti, mentre il secondo punto del dispositivo é stato ritirato.
L´aula é quindi passata all´esame del ddl n.65. Sul terzo articolo, il Presidente Kompatscher ha spiegato un emendamento sostitutivo che ha ridotto l´importo, ma rimane uguale nei contenuti.
Tutti gli articoli sono stati approvati. La votazione é stata effettuata per appello nominale per le due province. Per Bolzano sono stati 18 i voti favorevoli, 11 i contrari, 4 gli astenuti. Per la Provincia di Trento 18 i voti favorevoli, 8 i contrari, 2 gli astenuti. Il disegno di legge é stato quindi approvato.
Il punto successivo all´ordine del Giorno é stata la Proposta di delibera n. 25: Approvazione del Bilancio di previsione del Consiglio regionale per gli anni 2016 - 2017 - 2018 (presentata dall’Ufficio di Presidenza). La proposta di delibera é stata approvata con 33 voti a favore, nessun contrario e il rimanente astenuti.
Sesto punto all´ordine del giorno, la Proposta di delibera n. 26: Proposte urgenti di modifiche tecniche al Regolamento interno del Consiglio regionale (presentata dalla Presidente del Consiglio regionale). Si tratta di norme resesi necessarie per l´armonizzazione contabile. La delibera é stata approvata con 38 voti favoreli, nessun contrario e 14 astenuti.
Approvato anche il Disegno di legge n. 59: Modifiche alla legge regionale 19 giugno 2009, n. 2 recante “Nuove norme relative alla pubblicazione e alla diffusione del Bollettino Ufficiale della Regione Autonoma Trentino-Alto Adige” nonché alla legge regionale 21 settembre 2005, n. 7 (presentato dalla Giunta regionale). La votazione dell´articolato é avvenuta senza discussioni e la votazione ha visto 38 favorevoli, nessun contrario, 15 astenuti.
Ultimo punto all´ordine del giorno il Disegno di legge n. 66: Adeguamento della legge regionale 4 gennaio 1993, n. 1 (Nuovo ordinamento dei comuni della Regione autonoma Trentino-Alto Adige) e successive modificazioni alle disposizioni in materia di controlli interni recate dal decreto-legge 10 ottobre 2012, n. 174 (Disposizioni urgenti in materia di finanza e funzionamento degli enti territoriali, nonché ulteriori disposizioni in favore delle zone terremotate nel maggio 2012) e ulteriori disposizioni in materia di enti locali (presentato dalla Giunta regionale). Anche il disegno di legge di 66 é stato approvato con 33 voti favorevoli, 4 contrari e 15 astenuti. La seduta del Consiglio regionale é stata quindi chiusa. I Consiglieri regionali torneranno a riunirsi a gennaio.