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Vigilianum: la Presidente Avanzo, insieme al ministro Franceschini taglia il nastro alla nuova Biblioteca Diocesana
Duecentomila monografie, novantotto incunaboli, duemilanovecentoquarantasei cinquecentine, seicento manoscritti, più di cento testate in abbonamento, tremila pezzi di musica a stampa. Sono i numeri del Vigilianum, la Biblioteca Diocesana inaugurata a Trento alla presenza del ministro ai beni e alle attività culturali Dario Franceschini, nata per volontà dell'arcivescovo di Trento, mons. Luigi Bressan. Al taglio del nastro, insieme al Ministro Fransceschini e a Mons. Luigi Bressan, la Presidente Chiara Avanzo, il Presidente del provincia di Trento, Ugo Rossi, il Presidente del Consiglio provinciale trentino, Bruno Dorigatti,l'assessore alla Cultura, Tiziano Mellarini, il sindaco di Trento, Alessandro Andreatta.
Frutto dell'unione delle tre biblioteche precedentemente esistenti, la Diocesana Tridentina "A. Rosmini", la biblioteca del Seminario Teologico e il centro di documentazione del Centro Missionario Diocesano, rappresenta un polo culturale aperto alla cittadinanza e che promuove, come ha avuto modo di dire l'arcivescovo Bressan, non solo la diffusione della cultura delle scienze umane applicate al fenomeno religioso e spiriturale, ma anche al dialogo interreligioso. Un aspetto che lo stesso ministro Franceschini ha sottolineato nel suo intervento, parlando dell'attualità dell'inaugurazione di una biblioteca così importante "non solo per il Trentino, ma per l'Italia intera".
"Si tratta - commenta la presidente Avanzo - di un dono per l'intera collettività che potrà avere un punto di riferimento importante per la storia e la cultura della nostra terra e un centro per la promozione del dialogo, fondamentale in questo momento storico così delicato. Ringrazio monsignor Bressan che ha voluto fortemente la nascita di questo polo culturale". Collocata in un edificio appositamente realizzato, in via Endrici 14 a Trento, la Biblioteca Diocesana Vigilianum, ospita anche l'Archivio Diocesano, che raccoglie i volumi che raccontano la storia della chiesa trentina, a partire dal Capitolo, la cui copia conservata risale al 1147, fino ai giorni nostri. Nella struttura trovano sede anche l'Ufficio Diocesano Cultura e Università, il Centro Diocesano per l'Ecumenismo e il Dialogo Interreligioso, l'Ufficio Diocesano Educazione e Scuola.