Comunicati stampa
Variazione di Bilancio e nuove norme per l'armonizzazione dei bilanci in aula
In apertura di seduta il Consiglio regionale si è fermato per 1 minuto, per commemorare le vittime dell’attentato di Parigi e, ad un anno dalla scomparsa, ricordare il Presidente Diego Moltrer. “La strage di Parigi, che ha raggiunto indirettamente anche la nostra terra, ha colpito l'intera umanità e riempito di orrore i nostri cuori. Oggi, nel ricordare le vittime di un atto che non ha e non può avere alcuna giustificazione, non dobbiamo farci prendere dalla paura e dalla rabbia, ma dobbiamo continuare a far leva su quei valori di libertà, eguaglianza e fraternità di cui la Francia si è fatta portabandiera e che sono tra i principi fondamentali dell'Europa moderna, la nostra Europa. A tutte le vittime e alle loro famiglie va il nostro pensiero e la vicinanza della collettività regionale. Alla violenza cieca del terrorismo e del fondamentalismo, dobbiamo opporre la forza della Democrazia, quella che tutti noi, qui dentro, rappresentiamo”, ha detto la Presidente Chiara Avanzo. Dopo aver ricordato anche i consiglieri Dorfer e Gouthier, scomparsi nelle scorse settimane, ha rivolto il pensiero al Presidente Moltrer, deceduto il 17 novembre di un anno fa: “Diego era il Presidente, certo, ma era soprattutto un amico per molti di noi, persona dal grande cuore che ha saputo conquistare con il suo modo di fare e il suo sorriso moltissime persone in questa stessa aula, che lo apprezzavano come uomo, al di là delle bandiere e delle discussioni politiche che ovviamente trovano spazio dentro e fuori il Consiglio. La sua voce sembra ancora echeggiare nei corridoi del palazzo del Consiglio, dove era arrivato eletto dal popolo trentino - la sua gente, come diceva lui - ad esserne rappresentante. La sua presenza è ancora forte, viva, nell'ufficio dove tutti i giorni mi reco, portando avanti il percorso che lui aveva iniziato. E vivo e forte è l'esempio che ha lasciato”.
I lavori sono quindi proseguiti con il primo punto all’ordine del giorno, il disegno di legge 60: "Variazione di Bilancio di previsione della Regione Autonoma Trentino-Alto Adige per l'esercizio finanziario 2015 e bilancio triennale 2015-2017", con il quale la Giunta regionale provvede a finalizzare 20 milioni di euro, esito di una riduzione di stanziamento sull'unità previsionale di partecipazioni azionarie e conferimenti a spese relative all'anno 2016, per le quali è possibile assumere l'impegno di spesa in coerenza con le nuove regole contabili, frutto del d. lgs 118 del 2011 in materia di armonizzazione.
Il Presidente Rossi ha spiegato che la variazione è si è resa necessaria per rispettare le norme sull’armonizzazione, in modo da non perdere quei fondi che altrimenti non potrebbero essere portati nell’anno successivo. I fondi saranno quindi utilizzati in parte per la manutenzione e restauro e degli immobili della Regione, in parte per gli accantonamenti previsti che vanno pagati allo Stato.
Dopo l’approvazione dei singoli articoli, l’aula ha quindi proceduto con la votazione ad appello nominale divisa per Province, come da regolamento.Per Bolzano la votazione ha visto 16 voti a favore, 12 contrari, 12 astenuti. Per Trento, 16 voti favorevoli, 7 contrari, 3 astenuti. Non avendo raggiunto la maggioranza richiesta in ciascuna delle due province, la variazione di bilancio è rinviata , a norma di Statuto, all’Organo per il riesame.
Con il disegno di legge n.61: "Modifiche alla legge regionale 15 luglio 2009, n. 3 "norme in materia di bilancio e contabilità della regione" e successive modificazioni (legge regionale di contabilità) e altre disposizioni di adeguamento dell'ordinamento regionale alle norme in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio recate dal decreto legislativo 23 giugno 2011, n.118", sono state introdotte le disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio. Il testo originario è stato modificato in Commissione con un emendamento da parte dell'Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale che ha chiarito, attraverso la sostituzione dell'articolo 12, l'Autonomia contabile del Consiglio regionale stesso, adeguandola ai principi contabili generali allegati al dl. 118.
Nel corso della votazione degli articoli, ad una verifica del numero legale, essendo i consiglieri in aula 33, anzichè il minimo previsto di 35, la seduta è stata sospesa. Ora in corso la riunione dei Capigruppo prevista per le ore 12. I lavori dell’aula riprenderanno alle ore 15.00.