Comunicati stampa
Vitalizi: l’Ufficio di Presidenza incontra i Sindacati
Sobrietà, tempi rapidi e trasparenza. Queste le principali richieste da parte dei rappresentanti delle sigle sindacali regionali, accolti oggi dal Presidente del Consiglio regionale, Diego Moltrer, dal Vicepresidente, Florian Mussner, e dai segretari questori Walter Viola e Piero De Godenz. All’incontro hanno partecipato Tila Mair (SGB-CISL), Toni Serafini (UIL-SGK), Lorenzo Pomini (CISL), Paolo Burli (CGIL), Walter Alotti (UIL), Alfred Ebner (CGIL-AGB), Paul Christanell (ASGB), Christian Troger (UIL-SGK).
Un incontro segnato anche dalla manifestazione che nella mattina aveva interrotto i lavori del Consiglio provinciale di Trento e per la quale gli stessi rappresentanti sindacali hanno voluto esprimere la solidarietà alle istituzioni.
Il Presidente Diego Moltrer ha voluto innanzitutto ribadire l’impegno alla massima trasparenza da parte dell’Ufficio di Presidenza ed ha ringraziato tutti coloro che hanno preso parte : “E’ importante, in questo momento, dare una risposta alle richieste dei cittadini, in tempi rapidi e senza cadere nelle trappole della demagogia”. Ha quindi dato ascolto alle richieste da parte dei sindacati.
Tila Mair ha voluto innanzitutto ringraziare per l’incontro in tempi così rapidi, sottolineando l’importanza di agire a livello istituzionale: “Tre le richieste che facciamo. La prima è: via i privilegi, la seconda è regole uguali per tutti e la terza è la modifica alla legge 6 del 2012. C’è bisogno di riportare tutto in un alveo di sobrietà”. Il segretario generale della Sgb-Cisl ha quindi indicato come priorità quella del lavoro. Per Toni Serafini (Uil-Sgb) occorre “tornare a dare credibilità alla politica”. “Serve tempestività, trasparenza e sobrietà”, ha detto. Paul Christanell (ASgb), anche in seguito al gesto portato avanti da alcuni facinorosi durante la mattina, ha voluto porre l’accento sulla necessità di garantire la pace sociale, indicando proprio la collaborazione come la via da seguire. Anche Lorenzo Pomini (Cisl) ha detto di sentire la responsabilità di gestire quelle che sono le legittime proteste dei cittadini: “Istituzioni e partiti deboli non fanno bene nemmeno a noi”. “Occorre dare un segnale: non vorrei che la nostra Regione diventasse un parafulmine a livello nazionale, quando ci sono altre realtà ben peggiori”. Alfred Ebner ha parlato di un danno già fatto, con la legge 6 del 2012. “Occorre ora – ha detto - che la politica agisca con tempestività”. Ha voluto ribadire l’estraneità della sindacato confederale all’azione del mattino ed ha ringraziato la Presidenza per aver avviato la legislatura nel segno della trasparenza. Walter Alotti (UIL), in merito ai vitalizi, ha chiesto che si vada ad agire anche sul pregresso, mantenendo il rispetto di quanto effettivamente versato. Christian Troger (UIL-SGK) ha parlato della necessità di rispettare i principi costituzionali di eguaglianza tra i cittadini: “Quando si parla di restituzione del versato per le pensioni agli ex consiglieri – ha detto – è difficile paragonarlo a quanto i normali lavoratori hanno subito nel corso degli anni, con i propri diritti pregressi continuamente toccati”.
Il Vicepresidente Florian Mussner ha ringraziato per l’incontro ed ha parlato della necessità di garantire la pace sociale, attraverso la strada del dialogo e del confronto.
Anche Walter Viola ha garantito un impegno a cercare una soluzione che sia la più condivisa ed al contempo praticabile: “Non vorrei” - ha detto, ricordando i tempi tecnici ad avere un parere giuridico - “ che tutti i nostri sforzi portino poi a partorire un topolino. Dobbiamo agire in tempi rapidi, ma con le dovute garanzie giuridiche”.
Piero De Godenz ha quindi analizzato la situazione attuale dei Consiglieri ed ha parlato di soluzioni che possano mettere tutti sullo stesso piano.
Il Presidente Diego Moltrer, infine, ha voluto ricordare come sia l’Aula consiliare l’organo deputato a fare una legge in merito ai vitalizi: “Come Ufficio di Presidenza siamo impegnati a trovare una soluzione. Prenderemo in esame il progetto dei Presidente della Giunta, ma anche quelli provenienti da qualsiasi consigliere, che ha il diritto di fare le proprie proposte normative. Sarà l’Aula del Consiglio regionale, alla fine, a dover elaborare una legge, che possa essere improntata alla sobrietà e dare un segnale concreto ai cittadini”. Il Presidente Moltrer, dopo aver ringraziato tutti ed aver annunciato un prossimo incontro per un confronto sull’andamento dei lavori in merito a pensioni e vitalizi, in vista della manifestazione prevista per il giorno 13 marzo a Bolzano, ha infine chiesto la massima collaborazione ai sindacati per poter far sì che episodi come quello del mattino non abbiano più a ripetersi.